Description
Il Barbaresco Vecchie Viti Pajé di Roagna è un vino d’infinita classe ed eleganza.
Il nome Pajé deriva dal dialetto locale, che storicamente era usato per indicare una parcella di terra. Oggi Pajé è uno dei vigneti storici di Barbaresco, con un terreno particolarmente ricco di marna calcarea con un alto contenuto di calcare attivo.
Il vigneto copre un una superficie di 1,83 Ha con suolo e microclima unici rivolti a sud-ovest.
L’anfiteatro di Pajé si apre sulla valle del fiume Tanaro che mitiga i freddi inverni e le calde estati.
Le viti hanno un’età minima di 50 anni e oggi l’età media delle viti supera i 60 anni.
La fermentazione delle uve avviene esclusivamente in grandi botti di legno con lieviti indigeni. Questa dura dieci giorni e poi le uve vengono lasciate a macerare con il cappello sommerso per almeno due mesi e mezzo, (70-90 giorni). Il vino viene quindi invecchiato in una botte di rovere neutro per circa 5 anni.
La produzione di bottiglie è limitata a 2000 di bottiglie per annata.
I Roagna sono produttori di vino a Barbaresco dalla metà del 1800. Furono Giovanni e sua moglie Maria che trasferirono la loro casa e la loro cantina nella attuale località Paglieri, patria del famoso vigneto Pajé. Il Cru per cui l’azienda è conosciuta e che si estende per 6,5 ettari a Barbaresco.
Alfredo e Luca, padre e figlio, sono loro ad occuparsi ora della proprietà. Nel 1990 hanno avuto l’occasione di acquistare due parcelle nei vigneti di Castiglione Falletto a Barolo, la Pira e Rocche.
I Roagna amano descrivere il loro stile come tradizionale e innovativo. Tutte le viti di Barbaresco e Barolo sono lavorate in biologico, non viene usato alcun diserbante, l’erba cresce tra i filari e solo rame e zolfo vengono utilizzati per i trattamenti.
Le uve Nebbiolo macerano per 30-100 giorni, in base alla loro provenienza e all’età delle viti, poi vengono affinate fino a 8 o 10 anni in botti grandi o medie di rovere francese.
