Descrizione
Casanova di Neri Brunello di Montalcino 2019 è un vino di gran spessore, capace di abbinare la struttura tannica di un vino adatto a lunghi invecchiamenti, alla finezza propria dei sangiovesi baciati da un terroir unico.
Il Casanova di Neri Brunello di Montalcino 2019 (o il cosiddetto Brunello “etichetta bianca”) impiega uno o due minuti per aprirsi e, come tutte queste nuove uscite della famiglia Neri, è meglio aprire la bottiglia cinque ore prima servirli. E’ un vino tradizionali che propone i classici sentori di lampone, catrame, nocciola, fico secco, e live tostatura. Il vino è corposo, compatto, ma comunque fresco e accessibile.
Casanova di Neri è stata fondata nel 1971 quando Giovanni Neri acquistò una grande tenuta a Montalcino. Nel 1991 suo figlio Giacomo ha assunto la direzione della tenuta e della vinificazione, portando l’azienda ad essere una delle più premiate per i propri Brunello di Montalcino
I 58 ettari di vigneto sono divisi in quattro aree distinte: Pietradonice a Castelnuovo dell’Abate, Cetine in Sant’Angelo in Colle, Cerretalto e Fiesole.
I vigneti di Casanova di Neri esprimono il territorio e il microclima della regione che insieme alla cura per ogni agronomico risulta in un frutto di qualità ottimale. La produzione di Brunello di Montalcino dell’azienda è divisa tra tre diverse etichette per rappresentarle al meglio le caratteristiche uniche dell’area.
Il vigneto di Fiesole, il più antico della fattoria, è appena a nord-est di Montalcino; produce esclusivamente Brunello di Montalcino.
Nel 1986 fu acquisito il vigneto Cerretalto. Un naturale anfiteatro vicino al fiume Asso. La posizione di Cerretalto a est di Montalcino e il suo unico terroir giustifica l’imbottigliamento separato di questo cru. Sul lato opposto di Montalcino e a sud-est, vicino a Castelnuovo dell’Abate, si trova il vigneto Pietradonice piantato a Cabernet Sauvignon. Infine, il vigneto Cetine: 25 ettari su una collina bucolica nei pressi di Sant’Angelo in Colle. con esposizione sud-sud-est. La sua posizione, la natura incontaminata, e l’alternarsi tra le temperature del giorno e della notte, risultato in frutto di ottima qualità per il Brunello di Montalcino.