Monte dall'Ora MONTE DALL’ORA STROPA Amarone della Valpolicella 2015

95,00 

Caratteristiche

Tipologia
Rosso
Produttore
Denominazione
Amarone della Valpolicella
Regione
Sardegna
Formato
0,75 L
Alcohol
15,5%
Voto 99
Voto di Casa Porciatti
99/100

Descrizione

Il Monte dall’Ora Stropa Amarone della Valpolicella ricorda l’uva appassita, con sentori di ciliegia, prugna e sottobosco, chiudendo poi con integranti e raffinati profumi di pepe, spezie e sentori balsamici. In bocca è avvolgente, denso e complesso, di lunghissima persistenza.

La Stropa è un passaggio dal salice piangente autoctono, utilizzato storicamente nella viticoltura della Valpolicella per legare le viti ai pergolati; è facilmente reperibile e abbastanza forte da resistere ai venti invernali che scendono dalle montagne dell’Alto Adige. Monte Dall’Ora non solo ha perpetuato quella pratica, ma ha chiamato il suo Amarone per questo e in realtà ha legato una stropa intorno al collo di ogni bottiglia con tappo di cera rossa. Questo legame letterale alla tradizione simboleggia perfettamente la loro passione per la storia e il terroir della Valpolicella.

I grappoli per il Monte dell’Ora Stropa sono disposti in un unico strato in piccole cassette di legno a doghe che vengono accatastate nel fruttaio a lato aperto accanto alla casa/cantina. L’essiccazione procede lenta e naturale con tecnologia zero; l’ambiente è ben ventilato e abbastanza fresco, impedendo qualsiasi fermentazione e permettendo una graduale evaporazione e concentrazione dei sapori. Dopo 3-4 mesi, le uve appassite vengono diraspate, pigiate delicatamente (lasciando alcuni acini interi per un tocco di macerazione carbonica) e fatte cadere per gravità in uno o due piccoli tini aperti di rovere. La fermentazione è del tutto spontanea con lieviti indigeni e senza solforosa, impiegando 40-50 giorni con pestaggi giornalieri per raggiungere un secco quasi totale (1-2 grammi RS max tipicamente). L’invecchiamento minimo è in botti da 25 ettolitri per 3 anni, poi in bottiglia per altri 2,5 anni. La produzione è stata di 4500 bottiglie nel 2010.

Situato al centro della Valpolicella su uno dei cinque crinali che scendono a valle (che ricordano le dita di una mano), il Monte Dall’Ora è la creazione di Carlo Venturini e di sua moglie Alessandra Zantedeschi. Entrambi provengono da famiglie vignaioli, ma hanno deciso di ricominciare da capo con la propria tenuta nel 1995. All’epoca i terrazzamenti acquistati erano in pessime condizioni e tutto doveva essere ricostruito.

Le viti sono o selezione massale o innestate su portainnesto americano. Carlo ha scelto di lavorare (e in alcuni casi reimpiantare) i vitigni tradizionali della regione: Corvina, Corvinone, Rondinella e Oseleta (un vitigno autoctono perduto). La tenuta è stata gestita in modo biologico fino al 2006, quando la coppia si è convertita all’agricoltura biodinamica. I suoli sono unici per il loro particolare crinale e sono composti da calcare con una tonalità rossastra. I primi 15 metri sono molto morbidi e porosi, permettendo alle radici delle viti di penetrare in profondità nel sottosuolo.

Le viti sono tutte allevate a pergola. Carlo pensò di allevare le viti a Guyot, ma cambiò presto idea per ragioni climatiche e di controllo della qualità. In molte regioni i viticoltori continuano ad utilizzare la pergola perché questo sistema di allevamento della vite produce rese molto elevate; pur essendo spesso irrilevante per la salute delle uve, la giustificazione diffusa è che è necessario proteggere il frutto dal sole. Nel caso della Valpolicella è proprio così: Corvina e Corvinone sono entrambi molto sensibili alla luce solare. Sono anche varietà molto vigorose: con il guyot i grappoli diventerebbero troppo grandi e tenderebbero a ammalarsi. La pergola crea più aria e spazio tra i grappoli; le piante sono più separate, il che si traduce in grappoli più piccoli e più concentrati.

Invece di preoccuparsi di rese più basse per una maggiore concentrazione (obiettivo facile con la pergola ma difficilissimo da raggiungere), Carlo preferisce concentrare le sue energie sull’equilibrio in vigna: questo significa essenzialmente promuovere la biodiversità agricola e naturale invece della sola cura della vite. L’erba cresce libera, con ciliegi e ulivi che completano l’intera vigna. Questa filosofia di lavoro prosegue attraverso la vinificazione: “Trovare l’equilibrio in vigna porta equilibrio in cantina”.

Informazioni aggiuntive

Peso 1,5 kg
Alcohol

15,5%

Denominazione

Amarone della Valpolicella

Formato

0,75 L

Località

Castelrotto

Produttore

Regione

Sardegna

Categorie speciali

Tipologia

Rosso

Etichette Porciatti

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